The Library Collection è una linea che segue un percorso ben distinto dalla collezione classica di Amouage ed viene intesa come una biblioteca di emozioni, tesori nascosti che suscitano il nostro desiderio di scoprire, di imparare.
Il nuovo capitolo, Opus VIII, è una esplorazione evocativa del dialogo subconscio tra illusione e realtà, una riflessione sul tema dell’apparenza. Un trompe-l’oeil, ovvero un gioco visivo sempre in bilico tra fantasia e verità.
Prestando un’attenzione meticolosa al dettaglio, il Direttore Creativo Christopher Chong ha magistralmente composto questa fragranza floreale-legnosa creando una piramide olfattiva satura di preziosi ingredienti provenienti da tutto il mondo. Tutto ciò che appare potrebbe essere immaginazione oppure oggettività.
Opus VIII ha un inizio dall’aurea dorata che l’olfatto confonde per succo di agrumi ma in realtà è un bouquet di fiori composto da Gelsomino Sambac dall’India, Ylang-Ylang delle Isole Comorre e Fiori d’Arancio del Marocco.
Il cuore contraddittorio, dalle note di lunga persistenza solitamente impiegate sul finale della formula per dare stabilità alla fragranza, evoca una profondità astratta e intrigante: Zafferano, Zenzero e Incenso.
Il finale breve si contrappone alla tradizione delle fragranze a coda lunga di Amouage: Benzoino, Resina Aromatica, Bay Rum e Vetiver.
Il bianco illuminato da piccole pagliuzze d’oro del flacone, rappresenta l’aurea luminosa della fragranza. Il packaging esterno è caratterizzato da un disegno floreale in bianco e nero con l’immagine in rilevo del flacone per creare l’illusione ottica di un trompe-l’oeil.

Stile: Floreale Legnoso

Note di testa: Gelsomino, Ylang Ylang, Fiori d’Arancio

Note di cuore: Incenso, Zafferano, Zenzero, Vetiver, Legno di Gaiac

Note di fondo: Bay Rum, Benzoino, Resina Aromatica